A lezione di autostima con... Dustin Hoffman

“L’uomo è il peggior nemico di se stesso, il problema non è avere successo o fallire, ma crederci, fare leva sul proprio potenziale. Siamo sempre incerti, ci autolimitiamo, invece di azzardare ciò che possiamo fare, come insegna Po”.
Queste parole sono di Dustin Hoffman, di recente ospite a Roma per la tappa italiana del tour europeo di Kung Fu Panda, il film che uscirà in Italia il 29 agosto.

Una piccola grande lezione di autostima, dal "piccolo grande uomo" (ricordate il film del 1970, che consacrò Hoffman come star del firmamento cinematografico?).

Non intendo parlare di cinema, in questo post, e a chi fosse interessato a saperne di più su Kung Fu Panda, consiglio di leggere qui una recensione. Mi preme invece sottolineare la "lezione" di Dustin.

“Io – ha detto l'attore sempre in occasione della conferenza stampa romana - ho fatto l’attore senza pensare al successo, che certo non mi aspettavo. Volevo semplicemente recitare, poi mi ha chiamato Mike Nichols, ho fatto ‘Il Laureato’, che secondo me avrebbe dovuto fare Robert Redford, ed è arrivato il successo”.

Ecco. Se esiste un segreto per il successo e per la realizzazione personale, forse (anzi sicuramente) è questo: credere in noi stessi, e coltivare il nostro sogno, senza preoccuparsi dei risultati. Facile a dirsi, vero?